Hai mai provato quella sensazione di freddo intenso, anche quando il termometro segna 38°C o più? È uno dei paradossi più sorprendenti del nostro corpo: mentre la febbre sale, spesso tremiamo sotto le coperte battendo i denti dal freddo. Ma come può succedere, se il nostro organismo è in realtà più caldo? Dietro questo fenomeno si cela un sistema di difesa evoluto.
Il termostato del corpo: come funziona normalmente
Il nostro organismo mantiene una temperatura costante di circa 37°C grazie all’ipotalamo, una piccola area del cervello che funziona come il termostato di casa. Quando la temperatura scende, l’ipotalamo attiva dei meccanismi per riscaldarti: la vasocostrizione (i vasi sanguigni si restringono per trattenere il calore), i brividi (contrazioni muscolari involontarie che generano calore) e persino l’attivazione del grasso bruno, un tessuto speciale che brucia calorie per produrre calore.
Quando invece fa troppo caldo, il corpo reagisce in modo opposto: si attiva la vasodilatazione (i vasi si dilatano per disperdere il calore), la sudorazione e aumenta la respirazione, per raffreddare il sangue.
Quando arriva l’invasore: cosa succede durante un’infezione
Quando virus o batteri invadono il nostro organismo, rilasciano sostanze chiamate pirogeni esogeni. Questi stimolano i globuli bianchi a produrre pirogeni endogeni come le interleuchine, il TNF (fattore di necrosi tumorale) e le prostaglandine. Queste molecole raggiungono l’ipotalamo e fanno qualcosa di sorprendente: alzano il termostato interno.
È come se qualcuno modificasse il termostato di casa, portandolo da 21°C a 25°C in pieno inverno: il sistema di riscaldamento si attiva immediatamente, anche se nell’ambiente non sembra freddo.
Il paradosso dei brividi: perché tremi quando hai la febbre
Quando l’ipotalamo decide di aumentare la temperatura corporea (ad esempio da 37°C a 39°C), il corpo percepisce improvvisamente di essere troppo freddo rispetto al nuovo livello. Anche se la temperatura reale è già 38°C, per l’ipotalamo non è ancora sufficiente!
A questo punto, il corpo avvia tutti i meccanismi per generare calore:
- I muscoli iniziano a tremare involontariamente (i famosi brividi)
- I vasi sanguigni periferici si contraggono, facendo sì che mani e piedi diventino freddi e pallidi
- Cerchi istintivamente di coprirti e rannicchiarti
Questa reazione, chiamata fase del rialzo termico, è fondamentale per contrastare l’infezione. La febbre, infatti, non è un effetto collaterale negativo, ma un’arma naturale del nostro corpo!
Perché la febbre è un’arma contro le infezioni
Una temperatura più alta offre diversi vantaggi nella lotta contro i patogeni:
- Rallenta la replicazione di molti batteri e virus, che preferiscono ambienti più freschi
- Accelera la risposta immunitaria: i globuli bianchi lavorano meglio a temperature leggermente elevate
- Aumenta la produzione di anticorpi, fino al 20% in più per ogni grado di temperatura
- Potenzia l’interferone, una proteina antivirale naturale
Il ciclo completo della febbre: dal freddo al caldo e ritorno
La febbre si sviluppa tipicamente in tre fasi:
1. Fase dei brividi: quando l’ipotalamo alza il set-point, senti freddo nonostante la temperatura stia aumentando.
2. Fase del calore: una volta raggiunta la nuova temperatura target, i brividi cessano, ma il corpo diventa molto caldo e inizia a sudare.
3. Fase della defervescenza: quando l’infezione comincia a regredire, l’ipotalamo riporta il set-point a 37°C. A questo punto, ti sentirai improvvisamente troppo caldo e inizierai a sudare abbondantemente per abbassare la temperatura, dando inizio alla cosiddetta “crisi febbrile”.
Curiosità che non ti aspetti sulla febbre
Sapevi che:
- I rettili e altri animali a sangue freddo cercano attivamente fonti di calore quando sono malati: è una forma primitiva di febbre comportamentale.
- La febbre può aumentare il metabolismo fino al 10% per ogni grado oltre i 37°C, bruciando molte calorie (per questo si può perdere peso durante la malattia).
- Alcuni studi suggeriscono che sopprimere completamente la febbre con farmaci potrebbe prolungare alcune infezioni virali.
- La temperatura corporea media si è abbassata negli ultimi 150 anni, passando da 37°C a circa 36,6°C, probabilmente a causa della minore presenza di infiammazione cronica nelle popolazioni moderne.
La prossima volta che ti troverai a tremare sotto le coperte con la febbre alta, ricorda: non è un malfunzionamento, ma un sofisticato meccanismo di difesa evoluto. Il tuo corpo alza la temperatura per creare un ambiente ostile ai patogeni, sacrificando temporaneamente il tuo comfort per combattere più efficacemente l’infezione.