Gli squali popolano i nostri oceani da oltre 450 milioni di anni, superando estinzioni di massa che hanno spazzato via tantissime altre specie. Questi predatori marini sono straordinari non solo per la loro lunga storia evolutiva, ma anche per una caratteristica sorprendente: la loro resistenza al cancro.
Un fenomeno raro ma documentato
A differenza di quanto molti credono, gli squali non sono completamente immuni al cancro. Possono sviluppare tumori, ma l’incidenza è davvero molto bassa rispetto ad altri vertebrati. Studi su migliaia di esemplari hanno riscontrato pochissimi casi di tumori maligni, suggerendo l’esistenza di meccanismi di protezione molto efficaci.
Il sistema immunitario unico degli squali
Qual è il segreto della loro resistenza alle malattie oncologiche? Il motivo sta nel loro sistema immunitario speciale, che presenta caratteristiche uniche:
- Anticorpi eccezionali: Gli squali hanno anticorpi semplici ma molto stabili, chiamati IgNAR, capaci di legarsi alle molecole bersaglio in modi che gli anticorpi umani non riescono a replicare.
- Squalene: Il fegato degli squali è ricco di squalene, un composto precursore del colesterolo con proprietà antiossidanti e potenzialmente antitumorali.
- Cartilagine protettiva: A differenza dei mammiferi, lo scheletro degli squali è realizzato interamente in cartilagine, la quale contiene sostanze in grado di inibire l’angiogenesi, ovvero la formazione di nuovi vasi sanguigni che alimentano i tumori.
Il DNA che non invecchia
Negli esseri umani, le estremità dei cromosomi, chiamate telomeri, si accorciano con l’età, causando l’invecchiamento delle cellule e aumentando il rischio di mutazioni che portano al cancro. Gli squali, invece, mantengono telomeri stabili nel tempo grazie a un enzima chiamato telomerasi, particolarmente attivo nelle loro cellule.
“Gli squali hanno un sistema di riparazione del DNA davvero efficiente, che potrebbe spiegare la loro resistenza alle malattie degenerative” – spiega la dottoressa Barbara Block, biologa marina della Stanford University.
Dalla natura al laboratorio: la biomimetica oncologica
La ricerca medica sta imparando dai meccanismi degli squali attraverso la biomimetica, ovvero l’arte di imitare la natura per risolvere problemi umani. In questo ambito, alcuni filoni di studio promettenti sono:
- Anticorpi sintetici: Gli scienziati stanno creando versioni ingegnerizzate degli anticorpi degli squali per sviluppare nuovi farmaci contro il cancro, capaci di colpire bersagli fino ad ora inaccessibili.
- Composti antiangiogenici: Molecole ispirate ai peptidi presenti nella cartilagine degli squali vengono studiate per bloccare la formazione dei vasi sanguigni che nutrono i tumori.
- Modulatori telomerici: Comprendere il funzionamento dei telomeri negli squali potrebbe aprire la strada a terapie volte a proteggere il DNA umano dai danni che favoriscono lo sviluppo del cancro.
Sfatare i miti: prudenza scientifica
È importante ricordare che, nonostante le ricerche promettenti, non esistono prove che il consumo di prodotti derivati dagli squali, come gli integratori di cartilagine, abbia effetti anticancro negli esseri umani. Quest’idea ha purtroppo alimentato una pesca eccessiva, mettendo in pericolo molte specie di squali.
La vera ricchezza sta nello studio dei loro meccanismi biologici e nella traduzione di queste scoperte in terapie scientificamente provate, non nello sfruttamento diretto di questi magnifici animali.
Un futuro ispirato dalle profondità marine
La ricerca sul sistema immunitario degli squali è un esempio di come la biodiversità possa offrire soluzioni innovative alle sfide mediche più complesse. Questi antichi predatori, sopravvissuti a innumerevoli cambiamenti nel corso dei millenni, potrebbero custodire nei loro geni alcune delle chiavi per combattere una delle malattie più temute: il cancro.
Mentre i ricercatori continuano a esplorare i segreti di questi straordinari animali, una cosa è certa: la natura, con i suoi 3,8 miliardi di anni di evoluzione, ha ancora molto da insegnarci, soprattutto quando si tratta di specie tanto diverse e affascinanti come gli squali.